LABYRINTH

Non sono né vivo né sano, né morto né malato; allora soltanto comincerò a vivere e a star bene, quando troverò l’uscita di questo labirinto. A tal fine tutto son rivolto, a questo solo mi adopro.

Francesco Petrarca, Lettere ai Familiari

Studiato per secoli da letterati, filosofi, poeti e persino medici, il labirinto è il simbolo che più si avvicina alla complessità della mente umana. Un luogo così aggrovigliato da apparirci incomprensibile e quindi terrificante. La paura dell’ignoto, l’inquietudine, l’ansiosa e continua ricerca della via d’uscita e i tetri colpi di scena costituiscono il tema dello show con cui, nel 2013, Mosson agiterà i vostri sonni.

Dal labirinto di Cnosso, prigione del Minotauro, alle deliranti Carceri di Giovan Battista Piranesi, quello che emerge nelle opere d’arte ad esso dedicato è la sinonimia sempre più forte che questo spazio ha con la mente umana. Il terrore dell’ignoto e l’impossibiltà di capire che cosa questo ci riservi compongono uno scenario tetro e suggestivo.

Per rompere il confine tra la realtà tangibile ed il mondo della psiche, Mosson fonderà in maniera unica ed affascinante musica, coreografia e musicisti, in un mix capace di farvi assaggiare inquietudine, paura e brividi.

La stagione di Mosson è già cominciata; entra anche tu nel labirinto della nostra storia. Perderti con noi sarà l’esperienza più sensazionale che ti potrà mai capitare!